Roma, 9 marzo 2024 – “È necessario costruire ponti anche attraverso le ostilità, affinché il confronto teologico sia aperto, edificante ma anche riconciliante. È questo il punto di partenza della riflessione del Rev. Dr. Anton Tikhomirov, pubblicata in queste ore dalla Federazione Luterana Mondiale (qui, in inglese).
Tikhomirov è rettore del Seminario Teologico della Chiesa Evangelica Luterana della Russia a San Pietroburgo dal 2007 e arcivescovo aggiunto della Chiesa evangelica luterana di Russia (ELCR) dal giugno 2022.
Durante una visita ai partner in Germania, tra cui la Missione evangelica luterana in Bassa Sassonia (ELM), ha parlato della stato dell’educazione teologica e situazione della Chiesa luterana nel suo Paese.
Formazione
Sono 40 gli studenti e studentesse attualmente iscritte al seminario teologico. Provengono da diversi paesi dell’ex Unione Sovietica: Russia, Georgia, Bielorussia, Moldavia, Kazakistan e quattro dall’Ucraina. Un terzo di loro sono donne.
La formazione teologica, da un lato, contribuisce a superare le divisioni e le distanze. E questa diversità testimonia lo stretto legame degli studenti al luogo di residenza dove anche e solitamente lavorano.
Il team dei docenti è internazionale e interconfessionale; la lingua di insegnamento è prevalentemente russa. Il corso è concepito come una laurea triennale. Tuttavia, è riconosciuto solo all’interno della Federazione delle Chiese evangeliche luterane in Russia e in altri Stati .
Al momento, infatti, un riconoscimento da parte dello Stato è alquanto difficile. E ciò in parte è dovuto ai rapporti tra le varie denominazioni e al loro rispettivo riconoscimento e classificazione da parte delle autorità statali.
Una chiesa minoritaria
I cristiani luterani sono una piccola minoranza in Russia. Circa 20.000 membri sparsi su una vasta area grande 56 volte più dell’Italia. Una minoranza, quindi, nel paese più grande del mondo.
Che in questo momento lavora ad una propria stabilizzazione interna per rafforzare la cooperazione tra le due chiese che la compongono: la Chiesa evangelica luterana della Russia europea (ELCER) e la Chiesa evangelica luterana degli Urali Siberia Estremo Oriente (ELCUSFO).
La Chiesa luterana e la guerra in Ucraina
Dall’inizio della guerra della Russia contro l’Ucraina diverse vicende hanno segnato la vita della presenza luterana in Russia. Nel marzo 2022 l’arcivescovo Dietrich Brauer lasciò il Paese dimettendosi dai suoi incarichi e, poco dopo, Andrei Jamgarov che era stato eletto vescovo dell’ELCER morì inaspettatamente il 9 febbraio 2023.
Questi avvicendamenti devono quindi ora trovare un tempo di stabilizzazione e contribuire, nel panorama generale, a “calmare la situazione” e “sconsigliare azioni politiche” che mettano a rischio le persone.
In Russia come in Europa
“Abbiamo una grande carenza di pastori”, sottolinea Tikhomirov. Questa situazione preoccupa la Chiesa soprattutto in relazione alla cura delle comunità rurali. Inoltre le risorse sempre più limitate, unite alle sanzioni occidentali contro la Russia, rendono impossibile a molti pastori un impegno a tempo pieno: dovendo guadagnarsi da vivere sono perciò costretti, oltre al ministero pastorale, a svolgere altre occupazioni.
Perciò anche il supporto da parte delle Chiese ed organizzazioni partner internazionali è oggi molto limitato costringendo i luterani russi a costruire una Chiesa sempre più indipendente.
Certo, nelle grandi città le parrocchie possono utilizzare i loro prestigiosi edifici per generare fondi per la Comunità. Così, ad esempio, a Mosca nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo: spesso affittata per eventi culturali.
La situazione in Russia ha anche orientato la riflessione su un’altra sfida che Tikhomirov vede come rilevante. Ovvero l’eccessivo tempo richiesto nei tradizionali processi decisionali delle chiese e dei loro organi direttivi.
La cronaca spesso è più veloce della realtà delle Chiese. Le supera pur incidendo nella loro vita. Per Tikhomirov è necessario essere consapevoli di questi sviluppi e prepararsi ad agire di conseguenza. Diventare più veloci – ha precisato – diventerà sempre più importante per il futuro benessere e la sostenibilità della chiesa.
Approfondimenti Articolo originale qui (in inglese) e qui (in tedesco). Foto nell'articolo ©LWF/A. Weyermüller Immagine di copertina, Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo (Mosca), Wikipedia commons.