Roma, 6 settembre 2024 – È questo l’obiettivo che la Chiesa Evangelica Luterana di Danimarca, che è la Chiesa nazionale, vuole raggiungere in questo mese che è anche Tempo del creato.
A settembre, diverse chiese locali parteciperanno all’iniziativa contro lo spreco alimentare e la fame. L’iniziativa coincide con la Giornata internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite Alimentari e mira a ridurre gli sprechi alimentari e raccogliere fondi per combattere la fame nei Paesi più poveri del mondo.
A livello globale un terzo di tutto il cibo prodotto viene sprecato. E sono oltre 800 milioni di persone soffrono la fame. Per concentrarsi su questo problema, la Chiesa danese incoraggia le chiese locali a organizzare pasti comuni.
Pasti comuni durante i quali il cibo in eccedenza è condiviso con chi ne ha meno o non ne ha affatto: socializzazione e condivisione.
Quotidianamente, infatti, una parte tutt’altro che marginale di cibo non viene consumata. Da un lato la produzione non è interamente assorbita dal mercato. Dall’altro le famiglie spesso si riforniscono di cibo che non usano e che, alla scadenza, viene poi buttato.
Mentre, a partire dalle nostre città, migliaia di persone non possono permettersi più di un pasto al giorno e, talvolta, neppure quello.
Compito delle Chiese, racchiuso nell’invito evangelico “date loro voi da mangiare”, è lavorare perché la giustizia alimentare possa essere efficacemente praticata.