La Rosa di Lutero
La Rosa di Lutero è un simbolo della Chiesa evangelica – luterana. Essa era il sigillo che Lutero utilizzava per la sua corrispondenza.
Lo spunto lo aveva preso dalla vetrata “del pappagallo” (Papagaien-Fenster) nella Chiesa del convento di S. Agostino ad Erfurt. Lutero, aveva vissuto come Monaco dell’ordine di S. Agostino ad Erfurt tra il 1505 ed il 1512. Il principe Johann Friedrich “il magnanimo” di Sassonia , divenuto poi principe elettore, aveva dato incarico di darne forma nel 1530, durante la sua permanenza ad Augusta, dove si trovava per il “Reichstag zu Augsburg” (Confessio Augustana) – Egli aveva preso dimora nella fortezza di Coburg.
Wolfgang Stöckel pubblicava nel 1519 a Lipsia un discorso di Lutero con la sua immagine, la prima tramandata. Da allora era una comune rosa il simbolo di Lutero. Sul suo anello-sigillo era raffigurato uno scudo a forma di cuore, simbolo dello Spirito Santo.
In una lettera dell’8 luglio 1530 inviata da Lutero a Lazarus Spengler egli scrisse: “…..’e un marchio della mia teologia, vi è per primo una croce, nera nel cuore per ricordarmi che la fede nel crocefisso ci porta alla beatitudine. Perchè se si crede con il cuore, si è giusti. Se una croce nera fa pensare alla morte e dovrebbe fare male, fate che il cuore resti nella sua tinta, non rovinate la natura, perchè non fa morire, essa ci lascia in vita. Questo cuore dovrebbe essere al centro di una rosa bianca, per mostrare che la fede porti gioia, conforto e pace. La rosa deve perciò essere bianca e non rossa; perhè il bianco è il colore dello spirito e di tutti gli angeli.
Questa rosa si trova al centro della tinta del cielo, che è la gioia divina nel futuro, già ora visibile e racchiusa da speranza, ma non ancora evidente. Intorno a questo campo vi è un cerchio d’oro, affinchè questa beatitudine divina duri in eterno; non abbia fine, e sia meravigliosa, oltre tutti I piaceri e beni, così come l’oro è il massimo ; il metallo eccellente.”