Autore: decanato

Perché il Dio che disse: «Splenda la luce fra le tenebre» è quello che risplendé nei nostri cuori per far brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio, che rifulge nel volto di Gesù Cristo. (2 Corinzi 4:6)Paolo torna alla Creazione, e quindi alla creazione della luce: “Dio disse: Sia la luce. E la luce ci fu. E così è chiaro: Dio è il creatore della luce. Non un cervello umano e non un movimento politico. Neanche la Chiesa è il creatore della luce.Dove in questo mondo c’è luce, dove sorge realmente e figurativamente il sole, dove le persone…

Read more...

Care lettrici e cari lettori,questo è il motto che ci viene dato per il nuovo anno 2024. Una parola che l’apostolo Paolo ha posto alla fine della sua lettera per ricordare ancora una volta ai suoi lettori ciò che conta davvero: tutto ciò che fate deve essere fatto nell’amore. Tutto, penso, davvero tutto? E affronto la mia giornata, una delle tante che mi aspettano nel nuovo anno. Dall’alzarsi alla colazione e all’andare in panetteria. Le conversazioni al telefono, la lettura e la scrittura delle e-mail. Tutto ciò che si fa dovrebbe essere fatto con amore. E mi chiedo come posso…

Read more...

L’Avvento è un tempo di attesa.Anche di aspettative.Chi state aspettando?O cosa vi aspettate?Dalla vita? Da voi? Da Dio?Dai vostri partner?Dio vuole venire nel mondo. Ma da quale angolo arriverà?Nel trambusto della vita quotidiana, potremmo non accorgerci di lui e non ascoltarlo. Troppe cose ci tormentano e ci sollecitano ogni giorno.Questo deve aver preoccupato anche il profeta Giovanni. Tanto da mandare i suoi discepoli fuori dalla prigione a chiedere a Gesù: “Sei tu che devi venire? O dobbiamo aspettare qualcun altro?”.In altre parole: l’aspettativa che io, come profeta Giovanni, ho predicato nel deserto era corretta? O forse mi sono sbagliato? Gesù non risponde alla domanda di Giovanni…

Read more...

Caro lettore e cara lettrice! Dopodomani è la prima domenica d’avvento. Qui, nel Nord-Italia questa affermazione non stupisce: da due settimane tutto intorno a noi brilla e lampeggia di nuovo. Ma se guardo dentro di me, sono contenta di questo particolare periodo dell’anno? Con le sue decorazioni, i suoi odori, il sapore di biscotti natalizi fatti a casa? Con tutte le preparazioni per per il Natale? Oppure penso: accidenti! Ancora un’altra volta? Di nuovo questo stress di settimane super impegnative, con più appuntamenti lavorativi e personali del solito? Inoltre la guerra a Gerusalemme e Betlemme e da quasi tre anni…

Read more...

Novembre e l’autunno ci ricordano in qualche modo la caducità e la fine di tutto. Le notti più lunghe, l’inizio del freddo, la caduta delle foglie, i campi spogli e gli alberi secchi: tutto ci ricorda la fine e la morte.In questo periodo i cristiani commemorano la morte, il morire e i morti in modi diversi. La Chiesa protestante ora chiama l’ultima domenica dell’anno liturgico più spesso Domenica dell’Eternità anziché Domenica della Morte, come si soleva dire nel passato. Questo sposta l’accento dalla morte e dalla caducità alla speranza e al futuro, che sono promessi per fede.Nonostante la promessa di…

Read more...

Cara lettrice, caro lettore! I colori dell’autunno sono spesso variopinti, caldi e rilassanti. Ma i mesi di ottobre e novembre ci ricordano anche la caducità della nostra vita. Le foglie scolorite cadono dagli alberi e nella Chiesa luterana, nel giorno della Riforma, il 31 ottobre, l’uomo mortale si trova di fronte al Dio eterno. Cosa ci sostiene quando diventiamo più deboli? Più una persona invecchia, più può rendersi conto di quali rapporti siano amicizie genuine e affidabili e quali superficiali, o addirittura di quali siano solo opportunistiche, con persone che hanno voltato le spalle appena non si stava più bene.…

Read more...

“Basta discutere”, disse l’uomo dal podio tra i cenni di approvazione e il mormorio del pubblico, “Adesso fateci finalmente iniziare a fare qualcosa!”. Interessante, mi son detto : parrebbe allora che discutere non sia veramente un’attività, ma allora che cosa è veramente? Ascoltare, rispondere, informarsi, sforzarsi di catturare, di illustrare a parole il proprio atteggiamento, la propria opinione, tentare di comprendere l’altro – più semplicemente: parlare assieme – per l’uomo sul podio, come per la maggioranza di coloro nella sala questo sembrava essere proprio l’opposto del “fare qualcosa. ” Questo rispecchia anche molto bene lo spirito dei tempi: fare, invece…

Read more...

Un rabbino, un prete, un pastore e un monaco buddista si incontrano in un caffè. Naturalmente parlano di Dio.”Dio è in cielo”, assicura il sacerdote.”Dio è sulla terra”, controbatte il pastore.”Dio è in noi”, ribatte il monaco buddista.”Dio è ovunque lo si faccia entrare”, ribatte il rabbino.Mi piacciono due aspetti della risposta del rabbino. In primo luogo, questa risposta non colloca Dio in un luogo particolare. Dio può essere trovato solo lì o in un altro luogo. Per esempio, nella chiesa, nella Bibbia o da qualche altra parte. Sono scettico nei confronti di coloro che pensano di sapere esattamente dove…

Read more...

C’era uno, Gesù di Nazareth, che viaggiava per il paese con molte persone al suo seguito. Fece vedere i ciechi e camminare gli zoppi, e persino i morti tornarono in vita. Sfamò centinaia di persone con il pane e le sue parole. Il vento e le onde gli obbedivano. La gente si chiedeva chi fosse. Alcuni credevano che fosse Giovanni Battista, altri pensavano che fosse Elia o Geremia o uno degli altri profeti. Lui stesso si paragonava alla Vite, Pane, Luce, Buon Pastore, Via e Verità, Fuoco. Fu chiamato Principe della Pace, Salvatore, Messia, Agnello di Dio. Tanti nomi per…

Read more...