Iscriviti per rimanere aggiornato

    Iscriviti alla Newsletter per rimanere aggiornate sugli eventi e novità della Chiesa Evangelica Luterana in Italia

    Articoli recenti

    Rom e Sinti, EKD: contrastare la discriminazione nella vita quotidiana della chiesa e nella società

    RAIRadio1: Culto evangelico

    Giorno della Memoria: intervista a Noemi Di Segni

    Facebook Twitter Instagram
    Chiesa Luterana
    • Chi Siamo
      • Contatto
      • Storia
      • Organismi della CELI
      • Pastori e pastore della CELI
      • Rete delle Donne
      • Fede fa futuro
      • Ecumenismo
      • Intesa
      • Statuto
      • Lavora con noi
    • Media
      • La rivista “Miteinander/Insieme”
      • Pubblicazioni della CELI
      • Casa Editrice Claudiana
      • “Protestantesimo”
      • Culto Evangelico
      • NEV – Notizie evangeliche
      • Notizie
    • Comunità
      • Bolzano
      • Firenze – Emilia Romagna
      • Genova
      • Ispra – Varese
      • Merano
      • Milano
      • Napoli
      • Roma
      • Sanremo
      • Sicilia
      • Torino
      • Torre Annunziata
      • Trieste
      • Venezia
      • Verona – Gardone
    • Sociale
      • Diaconia
      • Progetti
      • Ospedali
    • Pastorale Turistica
    • 8 X Mille
      • Resoconti
    • ItalianoItaliano
      • ItalianoItaliano
      • DeutschDeutsch
    Facebook Twitter Instagram
    Chiesa Luterana
    Home » Dai banchi di chiesa all’impegno nel mondo
    Meditazioni

    Dai banchi di chiesa all’impegno nel mondo

    Updated:Gennaio 16, 2023
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Email Telegram WhatsApp

    Mi piace la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, ogni anno, a metà/fine gennaio. L’incontro con i fratelli e le sorelle – un piacere. Non è un piacere, no di certo, il testo biblico su cui si basa quest’anno. Ciò che Dio dice al suo popolo d’Israele attraverso il profeta Isaia. Un giudizio severo sulla pratica del culto e sulle feste che caratterizzano l’anno. Mi ripugnano le vostre celebrazioni: per me sono un peso e non riescopiù a sopportarle.

    Conosciamo queste parole solo da persone che si allontanano amareggiati dalla Chiesa. Ma anche loro sono di solito più cauti. Non riesco a capire nulla di quello che fate ogni domenica a messa, nel culto. Non mi dà nulla. Perché dovrei continuare a farmi questo?

    Queste persone stanche della chiesa sono dunque in buona compagnia con Dio?

    Dio giustifica il suo disgusto: „Le vostre mani sono piene di sangue“.
    Quale sangue? Di chi è il sangue sulle mani? Chi ha fatto un torto a chi?

    È un giudizio anche per noi oggi? „Le vostre mani sono piene di sangue“. O possiamo rilassarci e sottolineare, che ci si riferisce qui ad altre mani, di più di 2500 anni fa?

    Guardo a ciò che Dio vuole dai governanti di Gerusalemme e dal suo popolo Israele. Giustizia e rettitudine! Astenersi dal male, fare il bene, aiutare gli oppressi a ottenere i loro diritti e lottare per gli emarginati.
    Questo è ciò che Dio vuole ancora da noi. Pensiamo alle parole di Gesù nel Discorso della montagna. Sulla pacificazione, sulla ricerca della giustizia e sull’amare anche i nostri nemici.

    Anche noi avremmo probabilmente sentito qualcosa da Dio, se ci limitassimo a sederci senza pretese nei banchi della chiesa. I nostri culti e feste nell’anno ecclesiastico vogliono sempre rimetterci in moto per uscire da noi stessi nel mondo.

    Partire con la promessa che Dio ci aspetta laddove facciamo del bene a uno dei suoi fratelli più piccoli, a una delle sue sorelle più piccole.

    Past. Michael Jäger, Bolzanoegiati

    Share. Facebook Twitter LinkedIn WhatsApp Email Telegram
    Previous ArticleEssere Comunità per fare Comunità
    Next Article Le radici della memoria: le Chiese austriache celebrano l’ebraismo

    Related Posts

    Meditazioni

    La banalità di una vita povera

    Meditazioni

    Natale

    Meditazioni

    Luce all‘orizzonte

    Meditazioni

    Autunno

    Meditazioni

    Cambio di ruolo

    Meditazioni

    Festa del ringraziamento

    Ultime Notizie
    Celi Gallery

    Rom e Sinti, EKD: contrastare la discriminazione nella vita quotidiana della chiesa e nella società

    La svalutazione e l’esclusione dei membri dei Sinti e dei Rom ha una storia molto antica, ha proseguito Kurschus. Ed ha poi precisato che “la Chiesa protestante è stata colpevole in molti momenti della storia. Era coinvolta nel tradimento delle persone e nel consegnarle alla persecuzione e allo sterminio”.

    Giorno della Memoria: intervista a Noemi Di Segni

    Quei covi senza “altare”

    Diaconia tedesca: cibo sano per i poveri

    DONA ANCHE TU
    Iscriviti alla Newsletter

    Iscriviti per rimanere aggiornato su eventi e novità della Chiesa Evangelica Luterana in Italia

    Caricamento
    Segui il Podcast CELI
    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram

    Via Aurelia Antica 391, 00165 ROMA
    Email: decanato@chiesaluterana.it
    Tel: +39 0666030104

    Eventi

    RAIRadio1: Culto evangelico

    Campo Giovani 2023

    RAI3, Protestantesimo

    Privacy Policy Cookie Policy
    Facebook Instagram Twitter
    • Home
    • Sociale
    • Etica
    • Teologia
    • 8 X Mille
    • Calendario Eventi
    © 2023 All right reserved © Bagao.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.