La Giornata mondiale di preghiera è un’iniziativa ecumenica internazionale di donne cristiane. Si celebra annualmente il primo venerdì di marzo in oltre 170 paesi ed è nata oltre un secolo fa. Il movimento si propone di unire donne di varie etnie, culture e tradizioni in una giornata annuale di preghiera comune, e, in molti paesi, di proseguire per tutto l’anno il rapporto di amicizia, comprensione e azione, nella preghiera e nel servizio.
Il programma 2022 per il 4 marzo e il fine settimana collegato è basato sulla lettera che il profeta Geremia scrisse agli esuli in Babilonia. Gli esuli si trovavano in un contesto di sofferenza, incertezza e opinioni opposte su come rispondere al momento.
“Voglio darvi un futuro pieno di speranza” (Geremia 29, 1-14) è il motto di quest’anno, in cui sono state le donne
cristiane di Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord a scegliere la liturgia.
Le origini della Giornata Mondiale di Preghiera risalgono al 19° secolo, quando le donne cristiane degli Stati Uniti e del Canada iniziarono una serie di attività di cooperazione a sostegno del coinvolgimento delle donne nella missione in patria e in altre parti del mondo.
Nonostante la forte resistenza da parte dei consigli di missione interamente maschili, nel 1861 e negli anni successivi, le donne fondarono numerosi ed efficaci consigli femminili per le missioni estere e domestiche, grazie ai quali potevano lavorare direttamente con e per le donne e i bambini.
Le donne furono incoraggiate a impegnarsi nella preghiera personale e ad assumere la leadership nella preghiera comune all’interno delle associazioni di missione. Questa enfasi sulla preghiera portò a giorni e settimane annuali di preghiera. Nel 1887 le donne presbiteriane richiesero un Giorno di preghiera per le missioni domestiche e le donne metodiste richiesero una settimana di preghiera per le missioni estere. Un Giorno di preghiera battista per le missioni estere iniziò a sua volta nel 1891.
Le donne metodiste si unirono al giorno di preghiera per le missioni domestiche tra il 1892 e il 1894. Nel 1897 le donne di 6 denominazioni formarono un comitato congiunto per un giorno di preghiera unito per le missioni interne. Con un sistema a rotazione le donne delle denominazioni partecipanti scrissero il servizio di culto comune. Nel 1912 il Woman’s Boards of Foreign Missions chiese un giorno di preghiera unito per le missioni estere.
Dopo la devastazione della prima guerra mondiale, le donne maturarono la convinzione che la pace mondiale era intrinsecamente legata alla missione mondiale. Con questa consapevolezza rinnovarono i loro sforzi per l’unità. Il primo venerdì di Quaresima fu stabilito come giorno di preghiera comune per le missioni e fu celebrato per la prima volta il 20 febbraio 1920. Grazie all’entusiastica facilitazione dei gruppi femminili locali denominazionali e interdenominazionali, il giorno di preghiera si diffuse rapidamente in tutti gli Stati Uniti. Nel 1922, le donne canadesi, che avevano iniziato a celebrare una giornata di preghiera nel 1895, ripresero la stessa data.