Roma, 7 ottobre 2024 – Ad un anno dall’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre e la ripresa delle operazioni militari israeliane a Gaza, la Federazione Luterana Mondiale (LWF) si unisce ad altre organizzazioni internazionali per chiedere un immediato cessate il fuoco.
L’Associazione delle agenzie di sviluppo internazionale (AIDA), che riunisce oltre 80 ONG attive nei territori palestinesi, esprime il dolore che sta travolgendo i territori palestinesi e condanna i crimini commessi nell’ultimo anno.
“Mentre ricordiamo i morti, chiediamo un cessate il fuoco immediato e la liberazione di tutti gli ostaggi e dei civili detenuti illegalmente, israeliani o palestinesi“, dichiarano le organizzazioni.
AIDA sottolinea l’importanza di proteggere i civili e il rispetto del diritto internazionale. Denuncia gli effetti devastanti delle operazioni militari che hanno finora ucciso un numero impressionante di civili palestinesi, inclusi bambini. Oltre ad aver provocato un massiccio esodo da Gaza.
“Non avremmo mai pensato che il mondo avrebbe permesso a questa tragedia di continuare così a lungo“, dichiara AIDA.
La situazione attuale, secondo le organizzazioni, dimostra il fallimento dell’ordine internazionale. Un fallimento aggravato dall’inerzia delle nazioni più potenti che hanno permesso l’aumento delle sofferenze dei palestinesi e la sistematica violazione delle norme globali.
AIDA aggiunge che negli ultimi 12 mesi a Gaza sono stati uccisi più operatori umanitari che in qualsiasi altro conflitto, evidenziando i pericoli per chi cerca di portare aiuti.
“La continua emissione di semplici condanne vuote indebolisce ulteriormente il diritto internazionale“, avverte la dichiarazione, chiedendo un intervento globale per porre fine all’occupazione e garantire una pace duratura.