Roma, 4 febbraio 2023 – La Comunità Evangelica Luterana di Trieste accoglierà Andrei Popescu, prossimo pastore dopo la partenza di Aleksander Erniša.
Popescu ha svolto il suo ministero nelle Comunità tedesche di Uschlag, Benterode-Sichelnstein und Lutterberg. Ordinato in Svezia, nella „Christinengemeinde“ di Göteborg nel 2015, ha compiuto i suoi studi in Germania e in Italia presso il Centro Melantone.
Sono stati proprio gli studi compiuti in Italia più di 15 anni fa a lasciare in Popescu il desiderio di tornare come pastore. Un legame profondo, quello con l’Italia, che lo ha portato fino alla Comunità di Trieste.
La realtà triestina, infatti, ha suscitato molte curiosità in Popescu: una realtà cosmopolita, europea, in cui poter esprimere pienamente la vocazione protestante della Comunità Luterana.
Popescu arriva da quella che, in Germania, è considerata la Chiesa più grande, Hannover. La conoscenza della lingua italiana è certamente tra gli elementi di forza di questo giovane pastore che sottolinea: “non so se mi sarei candidato se non conoscessi l’italiano”. La lingua è infatti il mezzo attraverso il quale prendersi cura della comunità di Trieste: nel culto, nella liturgia ma, soprattutto, nelle visite comunitarie e gli incontri con persone e culture differenti.
Nato in Romania nel 1983 e battezzato nella Chiesa ortodossa, a 15 anni viene confermato nella Chiesa luterana. In Germania i primi studi in teologia fino all’esperienza in Italia e l’anno all’estero in Svezia.
“A Trieste – ci dice con una nota di simpatia umana – c’è anche molta tolleranza, e grande attenzione verso gli animali domestici che sono accolti dappertutto. Questo segnale, per me che ho un cane, è stato inequivocabile: dovevo venire a Trieste”.
Andrei Popescu verrà insediato domenica 5 febbraio durante il Culto solenne presso la Comunità Luterana di Trieste di Largo Odorico Panfili alle ore 10,30. All’iniziativa sarà presente il Decano della Chiesa Evangelica Luterana in Italia, il Pastore Carsten Gerdes.
La cittadinanza è cordialmente invitata, così come le Istituzioni e gli Organi di Informazione.