Norimberga, 8 giugno 2023 – Si è aperto ieri a Norimberga, il 38mo Kirchentag della Chiesa Evangelica Tedesca.
Per la delegazione arrivata dall’Italia è singolare ascoltare, praticamente dalla maggioranza dei media tedeschi, l’annuncio di questo evento non cattolico. I media tedeschi, normalmente, sono molto attenti non solo alle Chiese “maggioritarie”, protestanti e cattolici, ma anche alle minoranze e, soprattutto, a condurre una informazione al servizio del pubblico e non di una confessione in particolare.
D’altra parte in Germania, con oltre 20 milioni di evangelici, è normale che l’opinione pubblica sia interessata da questo appuntamento (qui altre informazioni).
L’avvio del Kirchentag è stato preceduto da numerosi appuntamenti. Alcuni dei quali molto significativi dal punto di vista sociale e politico.
Tra tutti la Commemorazione delle vittime degli omicidi della NSU tenuta presso la Kartäusertor e intitolata “Di cosa è capace l’uomo”.
L’iniziativa ha voluto ricordare gli omicidi a sfondo razziale del movimento terroristico Nationalsozialistischer Untergrund.
I tre autori, Uwe Mundlos, Uwe Böhnhardt e BeateZschäpe, tra il 2000 ed il 2006 hanno compiuto 10 omicidi tutti indirizzati contro immigrati o figli di immigrati.
Una commemorazione dal chiaro significato politico nella città che fu capitale della propaganda nazista e che ha voluto dare un segnale chiaro contro ogni forma di discriminazione razziale.
Il culto di apertura, partecipato da migliaia di persone, è stato presieduto dal Vescovo luterano Heinrich Bedford-Strohm ed ha accolto i saluti del Presidente della Repubblica Federale Tedesca Frank-Walter Steinmeier.
Steinmeier in particolare, si è rivolto ai partecipanti dicendo: «Che spettacolo meraviglioso! Tanta gente in questa bella piazza nel cuore della città! Dopo tutti questi anni di pandemia e di restrizioni: Sono felice di rivedervi tutti, di incontrarvi. Finalmente!».
Steinmeier ha concluso con un invito appassionato: «Impegnatevi! Che si tratti di come rinnovare il nostro Paese o di come sia una società giusta del futuro, in cui convivano persone di religioni, origini e convinzioni molto diverse: Abbiamo bisogno dei vostri impulsi, delle vostre idee, delle vostre convinzioni che hanno il loro fondamento nella fede. Portateli nella società! Aiutate a rafforzare tutto ciò che ci unisce! Ora è il momento giusto!»
Tra le migliaia di partecipanti, anche la variopinta delegazione della CELI che stamattina ha finalmente potuto accogliere i visitatori presso lo Stand allestito apposta.
La delegazione, guidata dai pastori Georg Reider e Tobias Brendel (nostri corrispondenti da Norimberga), ha constatato quanto interesse vi sia per la nostra piccola ma significativa Chiesa in Italia. Una testimonianza di impegno e unicità, ben rappresentati dai colori, i volti, le parole che i luterani italiani portano in dote all’edizione di quest’anno.
Continua….
Fonti - Comunicato sulla Commemorazione vittime NSU, qui (in tedesco). - Discorso integrale del Presidente Steinmeier, qui (in tedesco). Curiosità Il Kirchentag è anche un grande evento collettivo di discussione sui temi cruciali del nostro tempo. E tutti i partecipanti, secondo il regolamento del Kirchentag, possono proporre mozioni utili alla discussione ed alle votazioni aperte in questi giorni. Le risoluzioni - dichiarano gli organizzatori - sono espressioni della volontà dei partecipanti al Kirchentag, che vengono decise mediante voti in eventi tematici o firme nel mercato delle possibilità. Sono forme essenziali di co-determinazione e partecipazione. Ogni partecipante può, se vuole, presentare risoluzioni se segue le regole procedurali del Kirchentag, a questo link. Foto di copertina ©Kirchentag/eroeffnungsgottesdienst_cac Foto articolo a cura di Georg Reider - Monika Moser