Roma, 12 novembre 2022 – I 100 anni di indipendenza della Chiesa Evangelica di confessione augustana in Slovenia, celebrati nelle scorse settimane a Murska Sobota, hanno segnato una tappa importante nei rapporti di collaborazione con la CELI.
Pur rappresentando una storia ben più antica, è oggi la più grande chiesa protestante slovena con oltre 20.000 membri, la quarta comunità religiosa in Slovenia.
I luterani in Slovenia sono molto rispettati dallo Stato. Ciò è dovuto, tra l’altro, al ruolo svolto dal riformatore del XVI secolo Primož Trubar nella formazione della lingua e dell’identità nazionale del Paese. E le relazioni con le chiese vicine e con la più ampia comunione della LWF sono importanti anche per la formazione dei pastori e per rafforzare la posizione della chiesa.
Guidata dal vescovo Leon Novak, è indipendente dal 1922. Durante i festeggiamenti, la delegata della CELI e membro del Concistoro, Christine Fettig, ha ricordato i proficui rapporti tra le due Chiese legate da un accordo di partnership firmato nel 2000, 22 anni fa.
Una partnership – ha sottolineato Christine Fettig – “nata anche grazie al vescovo Geza Erniša, che purtroppo non è più con noi e di cui onoriamo la memoria”, vissuta “nella pratica inviando il pastore Aleksander Erniša alla nostra Comunità di Trieste. Una decisione sostenuta anche dal vostro vescovo, Leon Novak, di cui la CELI è grata”.
Nel suo messaggio di saluto – ha concluso Fettig – “noi chiese di minoranza abbiamo preoccupazioni per il futuro, legate a questioni strutturali, di personale o finanziarie, ma queste sfide possono anche significare opportunità. Siamo ben collegati, sia a livello istituzionale che personale. E qui sta la nostra opportunità. Impariamo gli uni dagli altri, rafforziamo il nostro partenariato e continuiamo a sostenerci concretamente”.