Nachhaltigkeit in der Gemeinde Turin
Nach der ELKI-Synode in 2019 hatten wir eine Themen-Sitzung des Gemeinderats, um gemeinsam und gezielt über die Möglichkeiten nachzudenken, wie unsere Gemeinde das Thema Nachhaltigkeit konkret umsetzen kann.
Über das Thema Nachhaltigkeit haben wir uns mehrfach in unseren Gesprächskreisen (Pomeriggio italiano auf Italienisch, Gesprächsabend auf Deutsch) ausgetauscht. Seit der Herbstausgabe 2019 unseres Gemeindebriefs veröffentlichen wir – stets zweisprachig – in jeder Ausgabe jeweils drei Tipps zur Nachhaltigkeit im Alltag. Diese werden auf unserer Webseite www.celi-to.it im Untermenü der Homepage „Sostenibilità – Nachhaltigkeit“ zusätzlich gesammelt, damit im Laufe der Zeit eine Liste entsteht, die unabhängig von einzelnen Gemeindebriefausgaben konsultiert werden können.
Seit Ende Oktober 2019 gibt es im Schnitt einmal im Vierteljahr ein Nachhaltiges Abendessen (Cena sostenibile), für das verpackungsvermeidend eingekauft und nachhaltig gemeinsam gekocht wird. Bei der Vorbereitung wird durch das Verlesen von Artikeln und anderen Fakten die Diskussion über Möglichkeiten zur Nachhaltigkeit angeregt. In unserer Gemeinde gab es einige Jahre einen Männerkochabend (Txoko), der aus verschiedenen Gründen in der letzten Zeit etwas eingeschlafen war. Durch das Nachhaltige Abendessen wird diese Tradition leicht abgewandelt wieder aufgenommen und verbindet Informations- und Erfahrungsaustausch mit praktischer Anwendung der besprochenen Themen. Ein Rückblick auf das erste Nachhaltige Abendessen wird in der Winterausgabe 2019/20 des Gemeindebriefs veröffentlicht und steht darüber hinaus auch auf der Webseite.
Die Jugendgruppe (Konfirmand*innen des Jahres 2019) möchte sich dem Thema spielerisch nähern und plant, die einmal ausprobierten Projekte aufzuschreiben und anderen ELKI-Gemeinden zugänglich zu machen.
Bei unseren Festen verzichten wir schon seit Jahren weitgehend auf Wegwerfgeschirr, sofern die Zahl der Teilnehmenden es nicht (noch) unmöglich macht, ausschließlich auf wiederverwendbares Geschirr zurückzugreifen. In unseren Gemeinderäumen in der Via Torricelli ist dies einfacher, als Gäste bei den Franziskanern (Kirche) schwieriger, weil wir kein nachhaltiges Geschirr dort längerfristig deponieren können. Beim Sommerfest und Erntedank im Parco della Mandria verwenden wir Karaffen, um das dort zur Verfügung stehende Quellwasser direkt dort einzufüllen, statt Plastik- oder Glasflaschen hin- und herzutragen.
Beim diesjährigen Adventsfest werden einige Projekte im Zeichen der Nachhaltigkeit stehen – zum Beispiel durch Objekte, die zum Verkauf auf dem Weihnachtsmarkt angeboten werden und die durch Wiederverwendung / Umgestaltung von Verpackungen, Stoffresten u. ä. gebastelt werden, Marmeladen aus Früchten aus biologischem Anbau und eine Art Tombola mit Preisen, die aus ausrangierten, aber noch gut (von anderen) brauchbaren Gegenständen bestritten werden.
Unsere Gemeinde plant eine Veranstaltung im Jahr 2020, bei der ein breiteres Publikum angesprochen werden soll und bei der es um das Thema Nachhaltigkeit und/oder Klimawandel gehen wird. Eine Zusammenarbeit mit dem Centro Culturale Protestante ist dabei sinnvoll, um eine größere Sichtbarkeit zu gewährleisten.
Sostenibilità nella Comunità di Torino
Dopo il Sinodo della CELI nel 2019 , abbiamo dedicato una seduta a tema del Consiglio della Comunità per riflettere insieme e in modo mirato sulle possibilità di applicare la sostenibilità all’interno della nostra Comunità.
In varie occasioni, abbiamo discusso della sostenibilità nell’ambito dei nostri gruppi biblici (in italiano al Pomeriggio italiano e in tedesco alla Serata Tedesca). Con l’edizione autunnale 2019 del nostro notiziario abbiamo iniziato a pubblicare su ogni numero tre consigli per la sostenibilità vissuta nella vita quotidiana – tutto rigorosamente bilingue. Questi consigli vengono raccolti inoltre sul nostro sito www.celi-to.it all’interno del sottomenu «Sostenibilità – Nachhaltigkeit» della HOME-page, in modo da creare man mano un elenco consultabile indipendentemente dal singolo notiziario.
A fine ottobre 2019 abbiamo introdotto un nuovo formato, la Cena sostenibile, che è prevista con una cadenza trimestrale e che include una spesa che cerca di evitare il più possibile gli imballaggi e la cena stessa preparata insieme all’insegna della sostenibilità. Durante la preparazione del pasto la lettura ad alta voce di articoli e altri fatti a tema serve ad avviare una discussione sulla sostenibilità. Per qualche anno in passato, la nostra Comunità proponeva una serata di cucina e chiacchiere per uomini (Txoko) che per svariati motivi ultimamente si era un po’ “addormentata. Con la Cena sostenibile questa tradizione viene riproposta come variante sul tema, collegando lo scambio di informazioni e esperienze con l’applicazione pratica dei temi trattati. Una retrospettiva della prima Cena sostenibile sarà pubblicata con l’edizione invernale 2019-20 del notiziario ed è inoltre già stata inserita nel sito.
Il gruppo della Comunità dei Giovani (catecumen*e dell’anno 2019) di recente formazione ha optato per un approccio ludico al tema e intende (de)scrivere i progetti già sperimentati, rendendoli poi accessibili anche alle altre Comunità della CELI.
Nell’ambito delle nostre feste comunitarie, da anni evitiamo in linea di massima piatti e posate usa e getta, sempre se il numero di partecipanti non ci renda (ancora) impossibile usare solo ed esclusivamente piatti e posate riutilizzabili. Questo sforzo risulta più facile nei nostri locali in Via Torricelli e più difficile quando siamo ospiti nella chiesa (e nei locali pertinenti) dei francescani, data l’impossibilità di depositare da loro i nostri piatti e le nostre posate in modo continuativo. Durante la Festa d’Estate e di Ringraziamento per il Raccolto al Parco della Mandria usiamo delle caraffe per poterle riempire direttamente sul posto con l’acqua della fontanella a disposizione del pubblico, al posto di portare avanti e indietro bottiglie di plastica o vetro.
La Festa d’Avvento 2019 vedrà alcuni progetti all’insegna della sostenibilità. Tra gli esempi cito gli oggetti in vendita al Mercatino di Natale realizzati riutilizzando, trasformando imballaggi, pezze di stoffa ecc.; marmellate di frutta da agricoltura biologica e una specie di tombola con premi recuperati da oggetti eliminati dalla casa degli uni per trovare una nuova casa e un nuovo utilizzo nella casa degli altri.
Per l’anno 2020, la nostra Comunità sta preparando un evento rivolto ad un pubblico più ampio, dedicato al tema della sostenibilità e/o del cambiamento climatico. La collaborazione con il Centro Culturale Protestante in questo contesto è auspicabile per aumentarne la visibilità.