Roma, 27 novembre 2024 – La direzione della Chiesa Evangelica Luterana Unita in Germania (VELKD) ha nominato il pastore Nikolas Keitel quale nuovo referente per le questioni teologiche ed etiche.
Keitel, 35 anni, assumerà questo incarico nella guida dei comitati e delle istituzioni teologiche della VELKD dal primo febbraio 2025, succedento ad Andreas Ohlemacher, recentemente passato al Comitato nazionale tedesco della Federazione Luterana Mondiale.
Un percorso accademico e pastorale solido
Keitel si è formato in teologia a Gottinga, Roma e Heidelberg. Il suo percorso accademico lo ha portato ad un dottorato a Gottinga, incentrato sulla disputa protestante riguardante lo status confessionis nel XX secolo. Dopo il vicariato a Lüneburg, nel 2022 ha assunto il pastorato presso la chiesa di Santa Maria ad Hannover-Hainholz. Oltre alla carriera accademica e pastorale, Keitel è appassionato di escursionismo in Italia, e di enologia.
Le sfide del nuovo ruolo
Nel suo nuovo incarico avrà il compito di coordinare e guidare il lavoro dei comitati teologici della VELKD, confrontandosi con tematiche etiche complesse e rilevanti nella società contemporanea. La sua nomina arriva in un momento in cui le Chiese luterane sono chiamate a rispondere a sfide come il cambiamento culturale, le questioni etiche emergenti e il bisogno di un dialogo interconfessionale sempre più inclusivo.
Il vicepresidente dell’EKD (Evangelische Kirche in Deutschland), Stephan Schaede, ha espresso fiducia nella nomina di Keitel, sottolineando il suo potenziale nel fornire “nuovi impulsi teologicamente solidi sugli appassionanti dibattiti etici del presente”.
Tra continuità e rinnovamento
La scelta di Keitel rappresenta un equilibrio tra continuità e rinnovamento. Da un lato, la sua formazione e il suo impegno pastorale garantiscono una base teologica solida; dall’altro, il suo approccio innovativo lascia intravedere nuove prospettive nell’affrontare le sfide della Chiesa.
Keitel eredita una posizione di responsabilità che gli permetterà di influenzare direttamente il dibattito teologico e l’organizzazione della VELKD. La sua nomina segna un passo significativo per la Chiesa luterana tedesca, che guarda al futuro con una leadership giovane.
Una decisione, dunque, che conferma l’impegno ad un passaggio di testimone verso le nuove generazioni in un’epoca di cambiamenti significativi nel tentativo di rendere applicabile la tradizione luterana nella società odierna.