
Rete della Diaconia: al via i lavori a Firenze
Dal 4 al 6 aprile si incontrerà la Rete della Diaconia della CELI: un programma intenso e ricco di iniziative
Fare diaconia
Per molte persone, in Italia, questa parola significa poco oppure è riconducibile ad un concetto non del tutto definito.
Eppure è proprio con questa parola che Gesù si definisce nei vangeli.
Ma io sono in mezzo a voi come colui che serve.Luca 22, 27
Nella Chiesa Luterana la Rete della Diaconia rappresenta l’impegno nel servizio sociale, assistenziale, educativo di ognuna delle 15 Comunità luterane in Italia.
Progetti diversi che si esprimono in relazione alle necessità dei territori: borse alimentari, accoglienza per i senzatetto, protezione per le donne migranti, distribuzione beni e abiti per le persone più bisognose, etc…
Una rete oltre la solidarietà
La diaconia va oltre la solidarietà: parte da valori cristiani condivisi e raggiunge la responsabilità di un impegno che traduca questi valori in azione, in gesti concreti. In iniziative che rispondano ai bisogni del prossimo.
Il programma della Rete della Diaconia prevede momenti di confronto e condivisione sui progetti realizzati nelle diverse Comunità.
E nuove iniziative di apertura, ascolto e impegno con Organizzazioni esterne alle Comunità: con cui fare rete, a cui destinare un supporto concreto.
L’obiettivo della diaconia luterana non è certo quello di essere autosufficiente.
Nella consapevolezza della numerosa varietà dei bisogni di chi soffre, è solo o sola; di quanti vivono una vita resa sempre più marginale delle dinamiche economiche e dal venire meno di tanti servizi di assistenza e sociali; i luterani in Italia provano a costruire iniziative di aiuto ma anche relazioni che consentano a coloro che aiutano di proseguire in questo impegno.
Le attività – quindi – coordinate da Barbara Panzlau e Gianluca Fiusco, si apriranno il 4 aprile e si svilupperanno in questi tre giorni per concludersi con il Culto luterano domenica 6 aprile presso la Comunità luterana di Firenze.