Roma, 20 giugno 2024 – Sono questi i tre cardini su cui si è incentrata la prima riunione plenaria del nuovo Consiglio della Federazione Luterana Mondiale (LWF).
Conclusa nelle scorse ore, la plenaria ha assunto decisioni chiave sul lavoro della comunione luterana.
Teologia, relazioni ecumeniche e sostegno alle crisi globali, comprese guerre e conflitti, libertà religiosa, pace, giustizia e governance e leadership responsabili. Sono soltanto alcuni dei temi rilevanti emersi nel dibattito e che costituiscono il fulcro della strategia della Federazione per i prossimi anni.
Riunito dal 13 al 18 giugno scorsi a Chavannes-de-Bogis vicino a Ginevra, il Consiglio della LWF ha condotto i propri lavori a partire dal tema “Abbondano nella speranza – Rom. 15:13.”
La speranza al centro
Con una approvazione unanime della strategia 2025-2031, intitolata “Condividere la speranza”, il Consiglio ha voluto così dare seguito alle risoluzioni prese dalla Tredicesima Assemblea di Cracovia nel 2023.
Un tema, la speranza, che è stato il filo conduttore degli incontri di questa tre giorni. E che ha anche informato le relazioni e i saluti ecumenici durante i lavori.
Il Consiglio ha inoltre approvato il programma e i piani di bilancio per il prossimo anno, compreso il bilancio di 184,2 milioni di euro per il 2025.
Dichiarazione luterana-ortodossa sul Credo niceno
L’organo decisionale ha ricevuto due dichiarazioni congiunte della Commissione mista luterano-ortodossa: sullo Spirito Santo e sulla questione del Filioque (clausola aggiunta al Credo niceno nella cristianità occidentale). La commissione di dialogo ha affrontato la questione del filioque da una prospettiva di “consenso differenziato”. Il risultato potrebbe avere un impatto significativo sulle relazioni tra le chiese della tradizione orientale e occidentale.
Libertà religiosa, guerre e impegno per la pace
I membri del Consiglio della FLM hanno inoltre approvato cinque dichiarazioni pubbliche: sulla libertà di religione o di credo; giustizia e pace nel contesto dei conflitti globali; la guerra in Ucraina; la crisi a Gaza, nei Territori palestinesi occupati e in Israele; e su una governance trasparente, partecipativa e responsabile.
Percorsi di studio sulla teologia della croce, della pace e della riconciliazione
Il Consiglio ha avviato due nuovi processi di studio: sulla Teologia della Croce nel contesto del XXI secolo e su Pace e Riconciliazione nel contesto del conflitto e della guerra. Approvando l’istituzione di una task force per preparare il quadro di responsabilità reciproca per le Chiese membri e sviluppare iniziative politiche volte ad identificare come prioritarie dai partecipanti all’Assemblea i temi della giustizia intergenerazionale e la giustizia climatica.
Il Consiglio ha infine accolto con favore la Chiesa evangelica luterana in Russia come chiesa membro individuale della FLM. Fino ad oggi l’adesione alla comunione luterana avveniva attraverso gli organi regionali aderenti alla LWF, ovvero la Federazione delle Chiese evangeliche luterane in Russia e in altri Stati (ELCROS).
Foto di copertina: Partecipanti alla riunione del Consiglio della FLM dal 13 al 18 giugno a Chavannes-de-Bogis vicino a Ginevra, in Svizzera. Il Consiglio si è riunito sotto il tema “Abbondano nella speranza”. Foto: ©LWF/Albin Hillert