Roma, 6 marzo 2023 – La Federazione Luterana Mondiale, ad un anno dall’inizio delle ostilità da parte della Federazione Russa nei confronti dell’Ucraina, ha voluto pubblicare un primo report delle attività svolte.
Il rapporto, ”Insieme. LWF risponde alla guerra in Ucraina” racconta la solidarietà della comunione globale delle Chiese Luterane nei confronti delle vittime della guerra.
“Le prime settimane di guerra hanno evidenziato non solo il terribile frutto delle atrocità belliche, ma anche l’immenso potere del bene, della capacità di opporsi al male in maniera di sostegno e aiuto“.
Queste le Le parole del vescovo Peter Mihoc della Chiesa evangelica della Confessione di Augusta in Slovacchia (distretto orientale). Una sintesi che si riferisce a questi dodici mesi ininterrotti di conflitto, dal 24 febbraio 2022.
Le chiese membri della FLM e il World Service, agenzia umanitaria della Federazione, si sono rapidamente attivati per aiutare le persone colpite da la guerra.
Una pubblicazione che è una sorta di diario per immagini per testimoniare cosa significa, nel concreto, essere Chiese in comunione. Affinché ad emergere non siano solamente le terrificanti immagini di bombardamenti, fughe, rappresaglie, morti. Ma anche il racconto di un lavoro corale, ampio, concreto di cui le Chiese membro si sono caricate nel territorio ucraino. Ma anche nei programmi di solidarietà attivati in Polonia.
Chiese, case delle comunità, centri rifugio, sono innumerevoli le iniziative poste in essere dalla Federazione per il tramite delle Chiese membro. In Ucraina ma anche nei Paesi confinanti. Assistenza umanitaria per i rifugiati in fuga dalla guerra, ma anche riparo, cibo e assistenza psicologica e spirituale.
Ingenti risorse sono state mobilitate dai luterani mondiali. Risorse importanti frutto della solidarietà concreta che i cristiani sono chiamati a sostenere nei confronti di chi soffre. Inoltre, il World Service della FLM, forte della lunga e credibile esperienza nell’aiuto ai popoli in fuga e alle vittime di crisi umanitarie, ha aperto due programmi umanitari dedicati alla crisi Ucraina. Per la Segretaria generale della LWF Rev. Dr. Anne Burghardt, “la risposta ucraina ha mostrato a livello fondamentale cosa significa essere Chiese in comunione, chiamate a sostenere le persone bisognose e lavorare per la pace”.
“Siate fermi come messaggeri di pace”, questo è il messaggio irrinunciabile che, dalla Federazione riverbera attraverso i luterani italiani anche nel nostro Paese.
Il report (scaricabile qui) unisce, insieme, immagini professionali e foto amatoriali scattate nelle parrocchie da volontari. “Questo rapporto – sottolinea Anne Burghardt – mostra un assaggio del lavoro svolto dalla LWF e dalle sue chiese membro” in segno di riconoscenza e di trasparente testimonianza nei confronti dei donatori, partner, dei volontari e delle volontarie impegnati, ma anche come ispirazione per una continua collaborazione nel lavoro per la giustizia e la pace,
Burghardt conclude: “Prego affinché riusciamo a mantenere forte la nostra speranza mentre rimaniamo fermi come messaggeri per la pace e la riconciliazione nel mondo”.
Fonte, FLM, leggi qui.